Qual è la prima cosa da fare per vendere casa?
Oggi voglio parlarti di una parte delle operazioni preliminari necessarie anzi imprescindibili, e da fare assolutamente prima di iniziare anche solo a pensare di proporre un immobile al pubblico.
Quindi qual è la prima cosa che devi assolutamente fare, quando decidi di mettere in vendita un immobile?
E sopra a tutto qual è la cosa che piu di ogni altra ti permetterà di vendere in tranquillità, quella che limiterà al massimo il rischio di avere problemi in futuro e che eviterà di trasformare la vendita di casa tua in un calvario?
Bene, la prima cosa da fare in assoluto è una verifica documentale dell’immobile e appurare con certezza che l’immobile sia regolare sotto il profilo urbanistico e catastale.
E’ un controllo imprescindibile perchè se la casa è priva della regolarità urbanistico/catastale il notaio semplicemente non ti permette di rogitare.
A prescindere che l’immobile che vuoi vendere ti sia pervenuto tramite tramite successione o tramite compravendita, o tramite acquisto all’asta, devi verificare che i documenti per vendere siano in ordine.
Certo tu potresti sentirti sicuro che la casa sia in ordine, in fondo si tratta solo di vendere una casa, cosa vuoi che sia?Trovo qualcuno a cui piace, lui mi da i soldi e il gioco è fatto.
In realtà invece succede che dal momento in cui la casa viene costruita o ristrutturata, le leggi cambiano, i piani regolatori cambiano.E sono pochi quelli che se non appartengono al settore si accorgono di tali cambiamenti.
Quello che era regolare ieri, oggi non lo è piu, e quando te ne accorgi a trattativa iniziata sono guai.
Ah ma io tanto trovo l’acquirente, poi se c’è qualche problema lo sano.
Me lo sono sentito ripetere un infinità di volte questa frase da chi vendeva con me un immobile.
Il risultato piu frequente di questo atteggiamento e che quando poi trovi l’acquirente, nella trattativa che ne consegue,ogni variabile diventa importante e ogni dubbio diventa un problema da risolvere.
E questo vale sia nel poter ottenere il prezzo migliore, sia nel riuscire effettivamente a vendere.
Perchè quando si parla di immobili gli eventuali problemi di regolarità non sono ne facili da risolvere, ne automaticamente tutti risolvibili.
Trovarti con un acquirente che vuole acquistare e al quale devi dire che, beh c’è un problemino qua, un problemino la, ma che prometti di mettere a posto prima del rogito, ti mette subito in una posizione di dubbio nella mente dell’acquirente.
E Il dubbio si trasforma immediatamente in una offerta con un prezzo piu basso.Quando l’offerta arriva.Quindi soldi persi.O peggio, trattativa e acquisto che sfumano.
Ma voglio farti un esempio per rendere meglio il concetto.Ti sarai trovato piu volte a dover comprare un auto.
Cosa penseresti se il concessionario ti dicesse della macchina nuova che vuoi comprare:
“si la macchina è nuova.Ci manca un pistone e non sappiamo dove sia finita la centralina,in piu i documenti e l’omologazione per poter circolare la stiamo facendo, ma le assicuro appena mi ha dato la caparra mettiamo tutto a posto”
Saresti cosi tranquillo a lasciargli dei soldi a questo concessionario?Assolutamente no giusto?E stiamo parlando di un automobile, una cosa che nella maggior parte dei casi è una transazione di poche decine di migliaia di Euro.
Pensa a quando gli Euro in ballo sono centinaia di migliaia.
Personalmente da quando come agente immobiliare ho raggiunto l’età della ragione,ogni volta che prendo una casa in vendita, mi premuro di inviare a mie spese un tecnico che verifichi se l’immobile è pronto per essere messo in vendita, se tutto è regolare.
E nel qual caso riscontrassimo una irregolarità giocare di anticipo ci permette elaborare per tempo una soluzione e calcolare quanto questo problema possa influire in una trattativa di acquisto.
E questo perchè ho imparato sul campo che in una trattativa di compravendita, ogni certezza è un aumento di valore e un arma per poter difendere il prezzo richiesto.
Invece ogni dubbio che lasci è un lato scoperto non difendibile che si tramuta poi in una perdita di soldi, di tempo e produce svariate seccature piu o meno gravi.
Ho visto proprietari dover fare sconti di cinquantamila euro all’acquirente su un immobile che aveva problematiche che non sono riusciti a risolvere, benche fossero convinti del contrario.
Quindi applica per intero un vecchio detto popolare che recita:chi ben comincia è a metà dell’opera.
La prima cosa che devi fare per cominciare la vendita di un immobile, è fare una sana verifica documentale.
E quindi preparare i titoli di provenienza, far verificare che le planimetrie depositate corrispondano alla realtà dell’immobile e tutto il resto.
Ma tu non sei in grado di appurarlo a meno che tu non sia un addetto del settore, quindi non pensare di poterlo fare da solo.
Quindi non complicarti la vita e chiama un tecnico di fiducia, un architetto o un geometra, che lo faccia al posto tuo.
Per la mia esperienza sono sempre soldi ben spesi.E sono sempre una cifra inferiore a quella che spenderai o perderai se il problema lo dovessi risolvere dopo.
In questo modo eviti perdite di tempo, perdita di denari, e a volte nei casi piu estremi, di essere citato in causa dall’acquirente dopo avere venduto.Una cosa che succede piu spesso di quanto non si creda.
Incomincia bene e vendi bene.E per citare un proverbio russo:Fidati ma verifica.
Mi fermo qua.Nel prossimo video ti parlerò di come è meglio preparare la casa alla vendita.Ovvero quelle azioni che permettono alla casa di avere un maggiore appeal sia online che offline.
Spero che questo articolo
ti sia piaciuto, se hai dubbi o domande ti invito a commentare e a scrivermelo nei commenti.
Grazie per avermi seguito e a presto