Quanto vale casa mia?

Ogni professione ha una sua domanda filosofica esistenziale ricorrente.Per un architetto probabilmente sarà quale è l’edificio architettonicamente piu perfetto, per un ingegnere meccanico qual è sarà la macchina piu efficiente a livello energetico Etc.

Per chi lavora nell’immobiliare la domanda filosofico esistenziale ricorrente è sicuramente: qual è il giusto valore di un immobile.

E quindi qual’è il giusto valore di un immobile?Per trovare una risposta oggi ci facciamo aiutare da Baliano e Salah al Din nella meravigliosa clip del film Le crociate che puoi vedere nel video.

Come abbiamo potuto vedere nella clip, Balliano cede Gerusalemme a Salah Al Din dopo una estenuante e sanguinosa battaglia,  ma non prima di avere negoziato le migliori condizioni per poter ritirare il suo esercito e salvare quante piu vite possibile.

E allontanandosi chiede al sultano provocatoriamente quanto vale Gerusalemme.E lui molto ironicamente risponde prima nulla, e poi voltandosi nuovamente Tutto!

Non credo che ci sia una clip cinematografica che meglio rappresenta quella che è una negoziazione immobiliare.

Leggendo tra le righe puoi anche comprendere cosa si intende per valore di un immobile.Per Balliano e Salah Al Din Gerusalemme ha due valori completamente diversi.

Per il primo il suo valore è ottenere di salvare la vita propria e dei propri uomini.

Per il secondo il valore è rappresentato una da una vittoria politica e strategica.

Allo stesso modo quando vendiamo un immobile il valore dello stesso è quello risultante da due interessi opposti e contrapposti.

Quello di chi compra che vuole spendere il meno possibile, e quello di chi vende che viceversa vuole il massimo del profitto.

Il giusto valore di un immobile è quindi determinato dal negoziato tra il venditore e il mercato di chi è interessato a acquistare.

Certo è fondamentale arrivarci ad una negoziazione, e per questo un prezzo di vendita coerente per fare in modo che il mercato si interessi al nostro immobile è assolutamente necessario.

Ma di come determinare un buon prezzo per la messa in vendita ne parlerò in un altra puntata dedicata.

Quello che mi preme oggi è piuttosto evidenziare il fatto che non esiste un valore univoco e costante nel tempo associato ad un immobile.

Perchè quando parliamo di un immobile, parliamo di qualcosa che è sempre unico.

Che ha un valore soggettivo per chi lo vende e un contrapposto valore di mercato per chi lo acquista.

E il lavoro che faccio io e che fanno gli agenti immobiliari normalmente è accordare queste due percezioni di valore contrapposte.

Perchè non esiste una casa uguale ad un altra, e ogni vendita costituisce una storia che benchè simile a tante altre, non è mai identica.

Quindi per tornare alla domanda iniziale e tentare di dargli una risposta, possiamo dire semplicemente che il vero valore di un immobile è quello che alla fine di una ragionevole  negoziazione riesci a scrivere sul rogito.E nient’altro.

La puntata di oggi finisce qua.Come sempre se hai domande o dubbi, ti invito a commentare qua sotto, e sarà un piacere confrontarmi con te.

Ti ringrazio per avermi seguito e alla